Bocca e Perineo: due entità distinte o intimamente connesse?
Lo sapevate che esiste un collegamento tra bocca/gola e vagina, e tra i movimenti della mandibola e del coccige?
Proprio così, bocca e vagina condividono la stessa origine embrionale, cioè derivano dallo stesso foglietto cellulare presente durante lo sviluppo embrionario. Ma c'è di più.
L'altra connessione è quella che si crea tra l'osso mandibolare e il coccige, cioè la parte finale della colonna vertebrale. Sono infatti collegati tra loro tramite la CRA, catena retta anteriore o di flessione, cioè un concatenamento di muscoli e ossa capaci di effettuare determinati movimenti tramite l’utilizzo di diversi schemi motori; tutti questi muscoli lavorano in sinergia per effettuare un determinato movimento (estensione, flessione ecc.). Sterno, pube, sacro, osso ioide e mascella inferiore fanno parte della CRA insieme ad altri muscoli tra cui i retti dell'addome e i muscoli perineali.
L'argomento non è semplice, per questo facciamo un esempio pratico. Mettete una mano a piatto sul vostro perineo o sul coccige: ora provate a serrare in modo brusco la mandibola e a stringere i denti. Avete sentito anche voi che si muove qualcosa là sotto? Cosa fa il vostro pavimento pelvico? Si chiude o si apre? In che direzione si muove il vostro coccige?
Se tutto funziona a dovere, una tensione a livello mandibolare provoca una contrazione e chiusura dei muscoli perineali, e il coccige si porta in avanti e verso l'alto per effetto della contrazione muscolare. Quindi? Se chiudiamo la bocca, anche la vagina e il perineo si chiudono. Se ridiamo, se cantiamo, se vocalizziamo, se rilassiamo la mandibola, magicamente i nostri muscoli pelvici si rilassano.
Detto ciò, portiamo l'esempio del parto, in particolare del periodo espulsivo: cosa otteniamo quando in sala parto diciamo alle donne "non urlare", "spaventerai le altre pazienti", "chiudi la bocca e spingi", "trattieni il fiato come fare la cacca"?
Prima di tutto priveremo la donna del suo potere espressivo e creativo, facendola sentire sbagliata: molte donne, direi quasi tutte, urlano e vocalizzano durante il parto (ahhh, ohhh ecc.), chiediamoci se c'è un motivo, anche fisiologico e funzionale. In secondo luogo si viene a creare una tensione della muscolatura masticatoria (ad esempio del muscolo massetere) che si ripercuote a sua volta sui muscoli perineali; la pressione della testa fetale contro un pavimento pelvico non rilassato porta, per ovvie ragioni, ad una più alta percentuale di lacerazioni importanti e rischio di prolasso degli organi pelvici in un futuro prossimo.
In questo modo il parto viene vissuto come pura spinta in cui qualcosa deve essere espulso, quasi rifiutato, e non come lasciar andare, privando la stessa vagina del suo potere accogliente.
Non solo il parto, anche fare l'amore e la defecazione richiedono apertura, ma di questo parleremo prossimamente. La prossima volta che siete sul WC, provate a fare dei bei respiri profondi riempiendo la pancia ed eliminando la tensione sulle spalle. Aprite, rilassate, e soprattutto, NON SPINGETE!
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