Dopo un tumore: come prenderti cura del pavimento pelvico e ritrovare intimità
- ariannaviolaostetr
- 1 ott
- Tempo di lettura: 3 min

Hai affrontato un percorso oncologico.
Hai attraversato la chirurgia, la radioterapia, le terapie farmacologiche.
Hai avuto paure, attese e speranze.
E ora, mentre cerchi di riprendere la tua vita, ti accorgi che il corpo racconta ancora quella storia. Secchezza, dolore, cambiamenti nell’intimità… sintomi che a volte sembrano “inevitabili”. La verità è che non sei destinata a conviverci per sempre. Ci sono soluzioni, delicate e personalizzate, che possono aiutarti a ritrovare benessere e fiducia nel tuo corpo.
I cambiamenti dopo le terapie oncologiche
Le cure contro il tumore possono avere un impatto importante sul pavimento pelvico e sulla sfera intima. Molte donne sperimentano:
secchezza e fragilità delle mucose vaginali
dolore ai rapporti sessuali (dispareunia)
cicatrici retraenti o dolorose
ridotta elasticità e tono dei tessuti
cambiamenti nella sensibilità e nel piacere
incontinenza urinaria o difficoltà evacuative
Sono sintomi comuni, ma non devono essere taciuti o sopportati in silenzio. Possono essere accolti, compresi e trattati attraverso la riabilitazione del pavimento pelvico.
Perché la riabilitazione è così importante?
La letteratura scientifica è chiara: un percorso mirato sul pavimento pelvico migliora in modo significativo la qualità della vita dopo un tumore.
Riabilitazione pelvica → migliora la mobilità dei tessuti, riduce il dolore, favorisce la funzione sessuale e urinaria.
Trattamento delle cicatrici → scioglie le aderenze, ridona elasticità e leggerezza ai tessuti.
Esercizi personalizzati → rilassamento, consapevolezza e rinforzo per recuperare fiducia nel corpo.
Uno studio pubblicato sul Journal of Sexual Medicine (2015) ha dimostrato che la riabilitazione del pavimento pelvico migliora la qualità della vita sessuale e urinaria nelle donne trattate per tumore al seno e ginecologico.
Un’altra ricerca (Support Care Cancer, 2020) conferma che gli interventi riabilitativi riducono secchezza e dolore dopo radioterapia pelvica.
Quali tecniche vengono utilizzate?
Ogni percorso è unico, costruito sulla base della tua storia clinica ed emotiva.Tra le tecniche che possono aiutare ci sono:
esercizi di consapevolezza e rilassamento del pavimento pelvico
utilizzo progressivo di dilatatori vaginali in caso di dolore
esercizi selettivi di rinforzo (quando indicati)
terapia manuale delicata su cicatrici e tessuti
consigli pratici per la vita quotidiana (minzione, rapporti, gestione della secchezza)
Le tecnologie innovative al servizio della tua intimità
Accanto al lavoro manuale, oggi esistono tecnologie delicate ed efficaci:
Radiofrequenza vaginale con elettroporazione di acido ialuronico
stimola collagene ed elastina
idrata e rigenera le mucose
riduce secchezza e dolore
Ossigenoterapia vaginale
migliora la microcircolazione locale
favorisce la salute delle mucose
riduce fragilità e irritazioni
L’AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) cita proprio l’efficacia di ossigeno e acido ialuronico nella sindrome genito-urinaria della menopausa (GSM), frequente nelle donne sopravvissute a tumore al seno in terapia anti-estrogenica.
Sono trattamenti non invasivi, sicuri e sempre valutati in collaborazione con l’oncologo di riferimento.
Un percorso che ti vede, sempre
La riabilitazione del pavimento pelvico dopo un tumore non è mai standardizzata. È un cammino fatto di ascolto, rispetto e personalizzazione:
si adatta alle tue condizioni cliniche
considera i tuoi vissuti emotivi
valorizza le tue risorse personali
L’obiettivo non è solo ridurre i sintomi, ma restituirti qualità di vita, fiducia e la possibilità di vivere nuovamente la tua femminilità in modo sereno.
Non sei sola
Se riconosci una parte di te in queste righe, sappi che il tuo corpo può rinascere. Può tornare ad essere fonte di piacere, sicurezza e libertà.
Con un sostegno dedicato, passo dopo passo, puoi trasformare la cicatrice in forza e il dolore in un nuovo inizio.
Nel mio studio accompagno le donne che hanno affrontato un percorso oncologico con un approccio delicato e personalizzato, unendo riabilitazione manuale, educazione ed esercizi mirati a tecnologie avanzate come radiofrequenza vaginale con acido ialuronico e ossigenoterapia.
Sono trattamenti non invasivi, sicuri e studiati per ridurre secchezza, dolore e fragilità, restituendo al corpo elasticità, comfort e intimità serena.
Se desideri valutare un percorso su misura per te, contattami: insieme possiamo ridare voce al tuo corpo e alla tua femminilità.
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